Home2024-10-16T17:01:31+02:00

La soluzione alla presunta emergenza migratoria sono 16 migranti “scortati” e “dirottati” con una nave militare italiana verso le coste albanesi?

Fa scandalo che un governo conservatore come quello italiano e quello a guida PPE-PSE della Commissione Europea siano stati così concordi con un provvedimento che, come giustamente ha osservato il professor Ambrosini «rientra in una tendenza generale dell’Unione Europea di restringere gli spazi dell’accoglienza e dei diritti umani». L’indignazione per questa ennesima provocazione insieme ad...

I Buchi Neri dell’Accoglienza

I suicidi recenti, le rivolte e il trattamento dei migranti detenuti nei Centri Cpr Italiani, soprannominati “buchi neri” dei diritti umani dalla Coalizione italiana libertà e diritti civili (Cild).

RAI Radio 1 parla dell’iniziativa Scuole Senza Permesso al Cinema Beltrade

Il programma Forrest su Rai Radio 1 racconta la bella iniziativa della Rete Scuole Senza Permesso che porta i suoi studenti al cinema!

Mappa Scuole Senza Permesso

Rete Scuole Senza Permesso: Straniero è l’altro che vive in noi

Rete Scuole Senza Permesso è il nome che ha voluto darsi una rete di scuole di italiano per immigrati milanesi, nata nella primavera 2005, per dichiarare la propria identificazione con i senza diritti.

Le scuole aderenti, pur diverse fra loro, condividono la quotidiana esperienza a diretto contatto con i migranti di cui vengono a conoscere le motivazioni all’emigrazione, le condizioni abitative, di lavoro e i progetti di vita, grazie a una relazione di scambievole crescita umana, culturale e politica.

La Rete Scuole Senza Permesso non vanta schieramenti politici; è una Rete aperta a tutti coloro che promuovono i valori dell’accoglienza, dell’uguaglianza e della giustizia sociale.

Abbiamo scelto di chiamarci Rete Scuole Senza Permesso perché ci identifichiamo con i migranti che siamo stati; perché accogliamo tutti; perché pensiamo che tutti coloro che non possono disporre liberamente delle risorse della propria terra, grazie anche alla rapina dei paesi ricchi, dovrebbero avere diritto ad attraversare questo pianeta privatizzato e a mettere radici dove c’è spazio per i loro desideri; perché sappiamo che la negazione dei diritti dei migranti  significa la progressiva erosione dei diritti di tutti quanti.

Rete Scuole Senza Permesso: Straniero è l’altro che vive in noi

Rete Scuole Senza Permesso è il nome che ha voluto darsi una rete di scuole di italiano per immigrati milanesi, nata nella primavera 2005, per dichiarare la propria identificazione con i senza diritti.

Le scuole aderenti, pur diverse fra loro, condividono la quotidiana esperienza a diretto contatto con i migranti di cui vengono a conoscere le motivazioni all’emigrazione, le condizioni abitative, di lavoro e i progetti di vita, grazie a una relazione di scambievole crescita umana, culturale e politica.

La Rete Scuole Senza Permesso non vanta schieramenti politici; è una Rete aperta a tutti coloro che promuovono i valori dell’accoglienza, dell’uguaglianza e della giustizia sociale.

Abbiamo scelto di chiamarci Rete Scuole Senza Permesso perché ci identifichiamo con i migranti che siamo stati; perché accogliamo tutti; perché pensiamo che tutti coloro che non possono disporre liberamente delle risorse della propria terra, grazie anche alla rapina dei paesi ricchi, dovrebbero avere diritto ad attraversare questo pianeta privatizzato e a mettere radici dove c’è spazio per i loro desideri; perché sappiamo che la negazione dei diritti dei migranti  significa la progressiva erosione dei diritti di tutti quanti.

Mappa Scuole Senza Permesso

Notizie dalle Scuole della Rete

Insegnanti per la Cittadinanza

Appello di docenti ed educatori per lo ius soli e lo ius culturae: noi insegnanti guardiamo negli occhi tutti i giorni gli oltre 800.000 bambini e ragazzi figli di immigrati che, pur frequentando le scuole con i compagni italiani, non sono cittadini come loro. Se nati qui, dovranno attendere fino a 18 anni senza avere la certezza di diventarci, se arrivati qui da piccoli non avranno attualmente la possibilità di godere di uguali diritti nel nostro paese.

by |12/10/2017|News&Eventi|

Notizie dalle Scuole della Rete

No alle discriminazioni dei bambini stranieri, sì all’inclusione sociale!

Poco prima dell’assemblea convocata dal Comitato di Azione e Resistenza Civile il 13 dicembre alle ore 21 in Sala Previato a San Giuliano Milanese si era diffusa in rete la notizia che il Tribunale di Milano, nella persona del Giudice dott. Nicola Di Piotti, aveva pronunciato l’ordinanza contro il Comune di Lodi condannato a modificare il discriminatorio “Regolamento per l’accesso alle prestazioni sociali agevolate”.

by |17/12/2018|News&Eventi|
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