Abbiamo appreso attraverso i social che, con delibera di giunta numero 123 del 19.06.18, l’Amministrazione dispone la chiusura della biblioteca alle 20:00 anziché alle 22:00, a partire dal prossimo settembre.
È una decisione che desta grande preoccupazione e rammarico perché va a restringere un importante spazio culturale e sociale per i ragazzi e le ragazze del territorio, e compromette la prosecuzione dei corsi di italiano rivolta donne e uomini stranieri.
I corsi di italiano sono nati in biblioteca ad opera delle bibliotecarie nel lontano 1989 e dal 1999 Itaca Corsico ne ha ereditato l’esperienza, costituendosi in associazione; la biblioteca in questi anni ha rappresentato uno spazio culturale laico all’interno del quale hanno coabitato dalle 19:00 alle 21:00 cittadini e cittadine straniere, ragazzi e ragazze autoctoni, superando ogni barriera linguistica, religiosa e culturale: un piccolo ma significativo spazio di integrazione in un contesto allargato che diventa sempre più respingente attraverso le storie e le narrazioni messe in comune da tante individualità.
In tutti questi anni abbiamo realizzato quanto sia importante la scuola per le donne e gli uomini che si iscrivono ai nostri corsi: la scuola di italiano infatti non viene solo vissuta come il luogo dove si impara la lingua, ma come un luogo che accoglie e che favorisce l’incontro, la conoscenza e la partecipazione attiva come contributo culturale offerto alla società di arrivo.
Questo è ciò che continua a dare senso e significato al nostro agire di volontari e volontarie, e ciò che vorremmo continuasse sul nostro territorio.
Per questo abbiamo chiesto un incontro urgente all’Amministrazione di Corsico con l’auspicio che ritorni sui suoi passi.