Focus 7 / Emergenza Covid: è indispensabile la regolarizzazione delle persone straniere
Oramai sono molte le realtà che aderiscono alla richiesta di regolarizzare le persone straniere in Italia. E’ giusto ed è meglio per tutti.
Oramai sono molte le realtà che aderiscono alla richiesta di regolarizzare le persone straniere in Italia. E’ giusto ed è meglio per tutti.
Mentre virus e batteri ignorano 323 frontiere terrestri per circa 250mila km (rif. Marco Aime introduzione a “Atlante delle Frontiere. Muri, conflitti, migrazioni”), Stati, Governi, Regioni e Comuni si accapigliano per accreditarsi meriti e scaricare responsabilità.
Lo sforzo del sistema sanitario di fronte all’emergenza coronavirus è, e sarà, tanto più intenso quanto più invecchiata è la struttura per età della popolazione. L’Italia, dopo il Giappone, è il paese più “vecchio” al mondo.
Il nostro mondo fronteggia il comune nemico COVID-19, che si trasmette da individuo a individuo. Per evidenti ragioni di sicurezza collettiva è essenziale assicurare a tutti i presenti sul territorio nazionale le stesse efficaci misure di prevenzione e cura.
Emergenza sanitaria; Accesso alle cure; Salute pubblica; Degrado igienico e abitativo; Lavoro nero o precario. Queste sono le parole chiave da utilizzare se si vuole effettuare una ricerca sulle condizioni attuali di migliaia di migranti irregolari presenti sul nostro territorio.
L'Italia è alle prese con una grave emergenza sanitaria. [...] Oggi abbiamo più che mai bisogno tutti di fare riferimento ai principi di giustizia sociale e solidarietà insiti nella Costituzione per fare fronte a una minaccia inedita.
E’ particolarmente necessario e prezioso lo sforzo che le scuole per migranti, e non solo quelle della Rete Scuole Senza Permesso, stanno sostenendo per non disperdere il patrimonio di relazioni e progettualità che la chiusura di tutte le scuole sul territorio ha inevitabilmente provocato.