Appello per un 1° Marzo contro i confini e la precarizzazione
Un appello rivolto a tutti i lavoratori e le lavoratrici precarie, ai migranti e ai rifugiati, agli attivisti, ai collettivi e ai sindacati affinché rendano il 1° Marzo 2016 una giornata di azioni decentralizzate e coordinate, con l’obiettivo di interrompere la produzione e la riproduzione, dello stato di emergenza, delle «paure», dell’indifferenza e del razzismo.