Mercoledì 26 febbraio: Va’ Pensiero torna a Milano… sul luogo del delitto. Qui, il 31 maggio 2009, Mohamed Ba fu accoltellato e abbbandonato per circa un’ora davanti a una fermata dell’autobus, e in seguito totalmente ignorato dalle istituzioni della città. Una ferita mai cicatrizzata che lo ha spinto successivamente a lasciare la città che amava. Il 26 febbraio, in collaborazione con l’associazione Asnada e con il patrocinio della Fondazione Cariplo, Va’ Pensiero e Dagmawi Yimer saranno al Cinema Anteo di Milano (ore 21,00) per voltare pagina e rilanciare la petizione che chiede il conferimento della cittadinanza a Mohamed Ba. Firmala anche tu ora, aiutaci a raggiungere quota mille, manca pochissimo
http://www.change.org/it/petizioni/al-presidente-della-repubblica-giorgio-napolitano-cittadinanza-per-mohamed-ba-vittima-di-attentato-razzista.
26 febbraio 2014
ore 21:00
Anteo Spaziocinema
via Milazzo 9
Milano
La serata sarà introdotta da Oreste Pivetta e Pap Khouma, protagonista venticinque anni fa proprio al cinema Anteo di “Storia di un milanese del Senegal”, primo esempio di auto-narrazione di un migrante in Italia. Dopo la proiezione, Dagmawi Yimer e i protagonisti di Va’ Pensiero, incontrano i giornalisti Maria Nadotti e Pietro Veronese, e l’autore di “Imbarazzismi” Kossi Komli-Ebri.
Proiezione promossa da AMM- Archivio Memorie Migranti e Asnada Onlus in collaborazione con Cineteca di Bologna, Premio Mutti-AMM, Fondazione lettera27, Osi – Open Society Foundations, Associazione Familiari delle Vittime di Piazza Dalmazia, Associazione Sunugal, FIM Lombardia, Prendiamo la parola, Il razzismo è una brutta storia, La rete delle scuole senza permesso